Dopo la tragedia, ci furono accuse di negligenza e mancata sicurezza da parte della gestione della miniera, ma le informazioni dettagliate sulle cause e sulle responsabilità furono spesso oscurate o minimizzate. Il regime fascista, guidato da Benito Mussolini, cercò di controllare la narrazione dell'evento per evitare scandali e mantenere l'ordine pubblico. Alcuni aspetti chiave che potrebbero essere stati "nascosti" o non adeguatamente indagati includono: